Un aspetto prioritario, per chi voglia stare in salute, anche se normopeso, recuperare un sano peso forma o migliorare la performance sportiva, è quello di conoscere la propria composizione corporea. Il peso indicato dalla bilancia difatti non ci fornisce informazioni sulla quantità di massa grassa e massa muscolare che abbiamo, né ci indica se siamo ben idratati o se per contro siamo in una condizione di disidratazione o ritenzione idrica; la bioimpedenziometria, invece, ci dà informazioni su tutti questi aspetti.
La Bioimpedenziometria (Body Impedence Assessment - B.I.A.) è una delle più veloci e precise tecniche di misurazione e valutazione della composizione corporea. Il suo funzionamento si basa sulla misurazione dell'IMPEDENZA offerta dal corpo umano al passaggio di una corrente elettrica alternata a frequenza fissata, in virtù del fatto che la capacità di conduzione dell'organismo è direttamente proporzionale alla quantità d'acqua ed elettroliti in esso contenuti.
La BIA misura dunque direttamente e in maniera specifica solo grandezze elettriche dipendenti dall'idratazione tissutale: in tal modo è possibile individuare variazioni dell'acqua corporea totale d'interesse clinico e, mediante apposite equazioni di regressione, calcolare il rapporto tra massa senza grasso (FFM - contenente elevate quantità di acqua e elettroliti, pertanto maggiormente conducibile) e massa grassa (FM - contenente poca acqua e elettroliti e pertanto ad elevata resistenza).
Non è un esame invasivo, è assolutamente sicuro e puo essere eseguito sia su individui sani che affetti da patologia, in qualunque stato fisiologico.
Consiste nel far passare una corrente alternata, impercettibile, di bassissima intensità ed alta frequenza attraverso quattro elettrodi cutanei (posti sul dorso della mano e del piede sul soggetto disteso, vestito, in posizione supina), la quale incontrerà resistenze diverse a seconda della composizione dei vari distretti corporei, valori che verranno registrati ed interpretati grazie alla precisione del dispositivo..
Per assicurare l'accuratezza e la ripetibilità della misura in condizioni standardizzate è opportuno che il/la paziente:
L'esame viene effettuato di routine durante la prima visita per valutare la situazione iniziale del paziente in modo tale da attuare un piano alimentare personalizzato e poi ripetuto, ogni 3 mesi circa, nel corso della terapia dietetica per monitorare i progressi avuti.
Il dispositivo utilizzato è la BIA 101 di Akern, un dispositivo medico di classe IIA unanimemente riconosciuto come il riferimento di settore, con decine di migliaia di dispositivi presenti negli ospedali e nei centri di ricerca di tutto il mondo.