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Domande frequenti

Dietista, Nutrizionista, Dietologo... che confusione!

E' bene sapere che dietista, nutrizionista e dietologo non sono sinonimi, benchè siano tutti operatori sanitari.
Il dietista è un professionista che ha una laurea triennale in dietetica e può elaborare diete sotto supervisione del medico. Il nutrizionista è un biologo con una formazione accademica quinquennale il quale, dopo la laurea specialistica o magistrale, ha superato un esame di stato per l’abilitazione alla professione e in quanto tale è in grado di elaborare in autonomia un piano alimentare personalizzato. Il dietologo è un laureato in medicina che (con o senza una specifica specializzazione in materia) si occupa di nutrizione. In quanto medico può elaborare diete ma anche effettuare diagnosi e prescrivere farmaci ed eventuali esami diagnostici.

Per gli amanti dei dettagli...

Il Dietista è un professionista sanitario in possesso di laurea triennale (Facoltà di Medicina) che organizza e coordina le attività specifiche relative all’alimentazione in generale e alla dietetica in particolare; collabora con gli organi preposti alla tutela dell’aspetto igienico-sanitario del servizio di alimentazione; elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico e ne controlla l’accettabilità da parte del paziente; collabora con altre figure al trattamento multidisciplinare dei disturbi del comportamento alimentare (DM 2/4/01 MIUR – Suppl. Ord. alla G.U. n.128 del 5/6/2001, all.3, classe 3).

Il Biologo Nutrizionista è un professionista sanitario in possesso di laurea specialistica o magistrale di cinque anni in Biologia (Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Dipartimenti di Scienze della Vita). Dopo la laurea, e una volta superato apposito esame di Stato, può iscriversi nella Sez. A dell’Ordine dei Biologi e svolgere la professione di Nutrizionista in totale autonomia, formulando consulenze nutrizionali e prescrivendo diete, anche comprensive di integratori/supplementi alimentari e altri prodotti dietetici di libera vendita.

Il Dietologo è un professionista sanitario in possesso di laurea in medicina e successiva iscrizione all'Ordine dei Medici, con (non necessariamente) successiva specializzazione in Scienze dell'alimentazione. In quanto medico solo a questa figura professionale competono diagnosi e prescrizione di eventuali farmaci ed esami diagnostici.

Riassumendo: l’art. 3 della Legge 396/67 e il Decreto Ministeriale 22 luglio 1993, n. 362 consentono al biologo di elaborare diete rivolte a tutta l’utenza in condizioni fisiologiche. Se invece il cliente presume di essere affetto da una qualche patologia e vorrebbe dal biologo consigli alimentari per curarla, il biologo lo rinvierà al medico perché accerti, con le sue competenze, se il soggetto è affetto da una qualche patologia e solo dopo questo accertamento potrà determinare ed elaborare una dieta che consenta, unitamente ai farmaci eventualmente consigliati dal medico, il recupero dello stato di benessere.
“il Consiglio di Stato con la sentenza n.6394/05 ha affermato che le competenze del biologo in campo nutrizionale afferiscono ad una serie di atti e attività, fra le quali: in funzione dei fabbisogni nutritivi e in funzione delle intolleranze alimentari, l’elaborazione di diete destinate sia a soggetti sani sia a soggetti cui è stata destinata una patologia; l’indicazione di integratori/supplementi alimentari e altri prodotti dietetici di libera vendita” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 15/12/2009, pag.2), concludendo poi che “il biologo può autonomamente elaborare profili nutrizionali al fine di proporre alla persona che ne fa richiesta un miglioramento del proprio benessere, quale orientamento nutrizionale, finalizzato al miglioramento dello stato di salute” (Parere del Cons. Sup. Sanità del 12/04/2011).
Si tratta di una differenza sostanziale rispetto al dietista che, al contrario, non può operare in autonomia.

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La Dieta Mima Digiuno è l'unica dieta proposta ?

Assolutamente no. La Dieta Mima Digiuno è una dieta particolare adatta solo in determinate circostanze, a pazienti che la richiedano espressamente nonchè valutati in grado di tollerarla. Fatte salve le più attuali raccomandazioni ampiamente supportate dalle più recenti ricerche scientifiche sulla nutrizione, a seconda della tipologia di paziente nonchè del risultato auspicato, vengono proposte diverse tipologie di dieta, individualmente personalizzate.

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La prestazione del Nutrizionista è detraibile ai fini fiscali?

Le spese sostenute per le visite dal nutrizionista, con rilascio di diete personalizzate, eseguite da biologi iscritti all'Ordine, rientrano nel novero dell’elenco delle spese sanitarie che danno diritto alla detrazione Irpef del 19% per la parte che eccede la franchigia di 129,11 euro (articolo 15, comma 1, lettera c, Tuir). Ai fini della detrazione, dal documento di certificazione della fattura emessa dal Biologo nutrizionista, dovranno risultare in maniera certa la specifica attività professionale e il tipo di prestazione sanitaria resa, mentre non è necessaria alcuna prescrizione medica (circolare 11/E del 21 maggio 2014, paragrafo 2.2).
N.B. In mancanza di specifica indicazione contraria da parte del cliente lo studio trasmette al Sistema Tessera Sanitaria nazionale i dati per la detrazione automatica dell'importo fatturato dalla prima dichiarazione dei redditi.

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La prestazione del Nutrizionista è detraibile ai fini dell'IVA?

Le prestazioni del Biologo nutrizionista sono esenti dal campo di applicazione dell’Iva. Sulla copia del cliente delle fatture di importo superiore a euro 77,47 è prevista l'applicazione di marca da bollo da 2,00 euro.

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