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Pillole di
Salute

Il Blog sulla Nutrizione

Temi aperti: dieta iperproteica e cancro


Interessante, per quanto resti ancora un ampio terreno da approfondire, è la stimolazione dell’aumentato intake proteico (oltre che dell’ipoglicemia) sulla secrezione ipofisaria dell’ormone della crescita GH (somatotropina) che a sua volta ha molteplici ripercussioni metaboliche sull’organismo. 57, 58 Il GH infatti esplica le seguenti azioni:

  • • Lipolitica (maggior liberazione degli FFA ad opera della LPL);
  • • Protidoanabolica (aumentato up-take degli aminoacidi da parte del tessuto muscolare a scopo strutturale);
  • • Ridotta produzione di LDL e conversione di VLDL in LDL; potenziamento delle HDL;
  • • Aumentata sintesi di NO (ossido nitrico) endoteliale;
  • • Riduzione della sensibilità insulinica, unitamente a stimolazione della gluconeogenesi e glicogenolisi;
  • • Produzione di IGF-1 e 2;
  • • Stimolazione della sintesi di RNA, quindi stimolo alla proliferazione cellulare.

E’ stato visto che aminoacidi, come arginina e lisina in particolare, stimolino l’increzione di ormone somatotropo. Gli effetti di promozione della replicazione cellulare da parte del GH, a carico dei vari tessuti dell’organismo, ha, quindi, lasciato ampio spazio di speculazione in merito al suo possibile potenziale cancerogeno quando, nel contesto di un sistema up/dis-regolato (per esempio per inadeguati stimoli provenienti degli introiti alimentari), è stata osservata associazione tra sviluppo di neoplasie, non solo del grande intestino, ma anche della mammella e della prostata, in popolazioni con elevato consumo di proteine, soprattutto di origine animale. 59, 60, 61, 62


Bibliografia